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Marmellata di fragole

Pardulas

Budino sardo

Mandorle con lo zucchero

Montebianco di marrons glacés

Sachertorte

Un dolce per Carnevale: le frappe

La madeleine

Dolci per Natale

 

 

                Nemi, Diana e le fragole

 

 

I primi di giugno vi consiglio di visitare Nemi, un paesino vicino Roma.
Il nome deriva da nemus, che vuol dire bosco. Infatti anticamente sulle rive del lago sorgeva una foresta dedicata alla dea Diana. Accanto ad essa era stato edificato un santuario, sempre in onore della dea, a guardia del quale si aggirava giorno e notte il sacerdote con la spada sguainata.
Se si addormentava lo faceva a suo rischio e pericolo, infatti secondo la regola chiunque poteva prendere il suo posto, naturalmente dopo averlo ucciso.
Vi consiglio questa piccola gita sia perché il paesino è incantevole, e la vista sul lago ha un certo fascino, sia perché in quei giorni vi si svolge ogni anno la sagra delle fragole. Anzi ne approfitto per suggerivi una marmellata alle fragole. Vedrete che non è difficile prepararla e non porta via troppo tempo. 
Arrivederci e deliziatevi!

 

 

Marmellata di fragole

Ingredienti:
1 chilo di fragole, g 800 di zucchero, buccia grattugiata di limone, succo di limone.


Procedimento:
pulire le fragole, l'ultima volta sciacquarle in vino bianco.
Metterle nella pentola (frullate) con il succo di limone e lo zucchero, girare col cucchiaio di legno.
Portare ad ebollizione, poi cuocere a fuoco moderato.
Se necessario, schiumare ogni tanto.
Sarà pronta quando, immergendo il cucchiaio di legno, rimarrà coperto da un velo di marmellata.
Ad ogni modo deve cuocere almeno un'ora.
Versare la marmellata calda in vasi puliti di vetro, porre sulla marmellata un disco di carta da forno passata prima in cognac o grappa.
Chiudere bene e rovesciare i barattoli. Questo servirà a disinfettare col calore il coperchio.
Dopo 15/20 minuti girare nuovamente i barattoli e far raffreddare a temperatura ambiente.
Conservare in luogo buio.

 

 

Andiamo in Sardegna per presentare la ricetta di due dolci preparati con alcuni degli ingredienti più tipici di questa terra. 
La prima è la ricetta delle pardulas, dette anche casadinas al centro-nord dell'isola, e tradotte come formaggelle.
"Ses una pardula" è un apprezzamento simile a "sei un tesoro".

L'ingrediente principale è il casu friscu, formaggio fresco di giornata, simile alla mozzarella ma leggermente più consistente e saporoso. Se non conoscete un pastore sardo che ve lo fornisce, provate a sostituirlo con la mozzarella di bufala. 

 

 

               

  Pardulas

Ingredienti:

Per il ripieno:
800 gr. di formaggio fresco; 50 gr di farina bianca; quattro tuorli d'uovo; due scorze di limone e due di arancia grattugiate; 120 gr. di zucchero; un pizzico di zafferano; un bicchierino di acquavite.

Per la pasta:
800 gr. di farina bianca; latte.

Preparazione:

Il ripieno:

Mescolare tutti gli ingredienti formando una densa crema, che farete riposare.

La sfoglia:

impastate la farina con un po' di latte, lavoratela tirando una sfoglia sottile.
Ritagliate dei dischetti di circa 10 cm. di diametro. Sollevatene i bordi pizzicandoli sei volte formando con ciascun dischetto un tegamino. Riempiteli con il ripieno senza eccedere, perché in cottura si gonfia e tenderebbe a traboccare.
Ponete le pardulas in una piastra da forno, ungendola o utilizzando la carta da forno per non farle attaccare.
infornate per circa 40' in forno ben caldo.

Le pardulas erano un dolce delle grandi occasioni; adesso per i turisti si fanno tutto l'anno, magari con la ricotta...

 

 

La seconda ricetta di dolci sardi è altrettanto buona:

Budino sardo

Ingredienti:

6 uova, 6 cucchiai di zucchero, 1/2 litro di latte, una scorza grattugiata di limone, 2 cucchiai di caffè già pronto.

Procedimento:

lavorare i tuorli delle uova con lo zucchero.
Quando il composto sarà omogeneo aggiungere la scorza di limone, il caffè, il latte, sempre mescolando, e da ultimo gli albumi montati a neve.
Versare in uno stampo in cui sia stato preparato un po' di zucchero caramellato (vedi rubrica come si fa...) e cuocere a bagnomaria o in forno a calore molto moderato.
E' un dolce al cucchiaio dal sapore molto delicato.
Si può arricchirlo con panna montata e nocciole tostate, ma in questo modo diventa veramente troppo buono.

 

 

Mandorle con lo zucchero

Ingredienti:

300 grammi di mandorle (o nocciole, o una mescolanza delle due) già sbucciate, 300 grammi di zucchero, pochissima acqua.
Procedimento:
versare in una padella d'acciaio abbastanza capiente lo zucchero, le mandorle e pochissima acqua, quanta ne basta per far sciogliere appena lo zucchero.

Procedimento:

Girare continuamente le mandorle nello zucchero, finché si sarà rappreso completamente intorno ad esse.
Ungere d'olio una lastra di marmo e versare le mandorle su di essa sparpagliandole.
Raffreddare e gustare!

 

Montebianco di marrons glacés

Ingredienti:

questa è una versione semplificata del montebianco: invece di essere preparata col purè di castagne, è fatta con marrons glacés acquistati in pasticceria o al supermarket.
Un disco di pasta frolla (potete usare quella surgelata, già stesa), una scatola di marrons glacés, 1/2 chilo di panna montata, cioccolato fondente, pinoli o nocciole tostate.

Procedimento:

lasciar fuori dal freezer la pasta frolla surgelata per un'oretta. Allargarla un po' col matterello, ritagliarne un bel tondo sovrapponendole un piatto da portata, e ritagliare col coltello.
Mettere in forno caldo il disco di pasta frolla per una ventina di minuti a 180°.
Farlo raffreddare, quindi disporvi i marrons glacés formando una piccola piramide.
Ricoprire con panna montata spremendola da una siringa per dolci.
Se volete, potete disporre qua e là qualche nocciola tostata in forno o dei pinoli.
Ultimo tocco: fate sciogliere a bagnomaria una tavoletta di cioccolato fondente e fate colare qua e là sulla panna.
Non mangiatene troppo, è molto calorico!

 

Sachertorte

Ingredienti per la torta:

150 grammi di burro, 130 grammi di zucchero, 6 uova, 160 grammi di cioccolato fondente, 150 grammi di farina, 100 grammi di confettura di albicocche.
attenzione: la ricetta originale prevede nell'impasto anche le mandorle.

Ingredienti per la copertura:

60 grammi di zucchero a velo, 20 grammi di burro, due o tre cucchiai di latte, 150 grammi di cioccolato fondente.

Procedimento:

lavorare in una ciotola 150 grammi di burro a pezzetti, ammorbidito a temperatura ambiente, con 130 grammi di zucchero, fino ad ottenere un composto bianco e spumoso.
Unirvi, uno alla volta, 6 tuorli.
Spezzettare 160 grammi di cioccolato fondente, farlo fondere a bagnomaria, toglierlo dal fuoco e lasciarlo intiepidire.
Aggiungere il cioccolato al composto già preparato.
Montare gli albumi a neve, incorporarvi 150 grammi di farina setacciata, e unirli al composto lavorando con una spatola di legno.
Distribuire l'impasto nella tortiera già imburrata e infarinata, porre in forno preriscaldato per 30 minuti circa.
Togliere la torta dal forno, sformarla, lasciarla raffreddare, e dividerla a metà in senso orizzontale.
Far scaldare in un tegamino 100 grammi di confettura di albicocche, farcirne la torta con uno strato sottile e spennellarne anche la superficie.
Per preparare la copertura, spezzettare 150 grammi di cioccolato fondente, metterlo in un tegamino, aggiungere 20 grammi di burro, 2 o 3 cucchiai di latte, 60 grammi di zucchero a velo, e farlo sciogliere a bagnomaria, mescolando con un cucchiaio di legno.
Rivestire la torta con la ghiaccia al cioccolato preparata, stendendola con una spatola anche sui bordi, farla raffreddare completamente, decorare a piacere e servire.

 

Un dolce per Carnevale: le frappe

Ingredienti:

g.500 di farina 00, 3 o 4 uova, g.50 di zucchero, g.25 di burro, la scorza grattugiata di un limone, un bicchierino di cognac o grappa,  un pizzico di sale.

 

Procedimento:

impastate con cura tutti gli ingredienti, unendo anche un pizzico di bicarbonato.

Formate una palla, copritela, se possibile lasciatela a riposo per un'ora circa.

Stendete la pasta col matterello in una sfoglia sottile come quella delle tagliatelle. Ricavatene delle strisce da tagliare in segmenti di circa 10 centimetri. A questo punto stringete ogni segmento al centro, per imitare delle farfalle.

Friggete nell'olio ben caldo e abbondante e servitele cosparse di zucchero.

 

 

MADELEINE

 

Ricordate le madeleine di Proust, quei dolcetti che lo facevano sognare mentre gli si scioglievano in bocca?

Ve ne propongo una versione modificata e alleggerita dal punto di vista delle calorie.  

Non suddivido l'impasto per formare dei dolcetti singoli; preparo invece un ciambellone usando un comune stampo; inoltre dimezzo la quantità di burro rispetto alla ricetta originaria.

E' un dolce semplice da preparare, a mio parere molto buono. Me lo concedo sempre quando sono un po' depressa e non riesco a concentrarmi. Volete provare anche voi?

Ingredienti
300 grammi di farina, 300 grammi di zucchero, 150 grammi di burro fuso a bagnomaria, la scorza grattugiata di un limone, un pizzico di sale, una bustina di lievito in polvere per dolci, 6 uova, 1/2 bicchierino di cognac.

Procedimento:
Amalgamate il tutto, avendo cura di far raffreddare un po' il burro sciolto, prima di unirlo agli altri ingredienti. Sbattete molto bene per far entrare molta aria nel composto. A volte aggiungo pinoli, mandorle o nocciole per rendere il ciambellone ancora più goloso. Non preoccupatevi se l'impasto vi sembrerà un po' liquido.

Versate in uno stampo imburrato e mettete in forno per 30 minuti a 175°.

Un ultimo consiglio: prima di estrarlo dal forno, accertatevi con uno stecchino che il dolce sia uniformemente cotto all'interno. Buona merenda!

 

 

 

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